Protezione
La funzione principale del software antivirus è la protezione da minacce malware e attacchi di phishing. I laboratori di test AV-Test e AV-Comparatives (il primo tedesco, il secondo austriaco) conducono ogni anno numerosi studi approfonditi per analizzare il modo con cui i vari marchi rispondono alle minacce.
A questo scopo, sottopongono tutti gli strumenti di sicurezza ai tre test descritti di seguito. Ci basiamo sui loro risultati per stilare il punteggio di protezione di ogni marchio presente nella nostra comparativa.
Test di protezione nel mondo reale
L’obiettivo del test è scoprire il modo con cui il software antivirus risponde alle minacce malware online.
I laboratori visitano un URL dannoso e osservano se l’URL viene bloccato o no. Nel caso in cui venga bloccato, l’antivirus passa il test.
Nel caso in cui l’accesso all’URL non venisse bloccato, l’esecuzione dei malware sarà autorizzata. Il software antivirus supera comunque il test se rileva il malware in questa fase (tramite metodi di rilevazione comportamentale o di firma) e ne blocca l’esecuzione.
Se l’antivirus non blocca né l’URL né il malware al suo interno, il sistema verrà compromesso e l’antivirus non supererà il test.
Test di protezione dai malware
Durante il test, i computer sono esposti a malware tramite unità USB e unità di rete e non tramite la connessione a Internet.
Dopo aver esposto un PC a un campione di malware, viene avviata la scansione on-demand. L’antivirus supera il test se rileva la firma digitale del malware e ne impedisce l’esecuzione.
Nel caso in cui non rilevi la firma digitale, l’esecuzione del malware sarà autorizzata. L’antivirus ha ora una seconda possibilità di bloccare il malware, questa volta sfruttando le funzionalità di rilevamento comportamentale.
Se non riesce a rilevare il malware neanche in questa fase, l’antivirus non supera il test.
Test anti-phishing
Gli attacchi di phishing tentano di indurre gli utenti a rivelare informazioni sensibili agli hacker, come i dati della loro carta di credito. Si camuffano da siti web autentici, generalmente PayPal e banche, e richiedono agli utenti di digitare i dati di login.
Si tratta di un test importante, poiché gli attacchi di phishing non infettano un PC con malware, ma piuttosto tentano di manipolare l’utente utilizzando tecniche di ingegneria sociale e spoofing. Pertanto, l’antivirus non può limitarsi ad analizzare il codice informatico dannoso o il comportamento sospetto dei file.
Il test stesso è in realtà piuttosto semplice: verifica se il software antivirus (o l’estensione per browser) avvisa l’utente quando tenta di accedere a un sito web fraudolento. In caso contrario, non supera il test.
Privacy
Il settore della privacy sta facendo passi da gigante. In un momento storico in cui i governi, ISP (Internet Service Provider) e aziende big data possono monitorare ogni attività delle persone, i consumatori ricercano costantemente strumenti per aumentare la propria privacy. Per soddisfare questa nuova richiesta, le società di sicurezza informatica aggiungono ai loro prodotti funzionalità di privacy.
Di seguito, descriviamo le funzionalità di privacy a nostro avviso essenziali. In questa comparativa, assegniamo il punteggio relativo alla privacy in base alla nostra esperienza di utilizzo.
VPN (Virtual Private Network)
Una VPN ti consente di crittografare la tua connessione Internet e mascherare il tuo indirizzo IP. Il vantaggio è che hacker, ISP (Internet Service Provider), società big data e governi non possono visualizzare la tua attività online. Di conseguenza, sarai completamente anonimo quando navighi su Internet.
Fino a poco tempo fa, antivirus e VPN appartenevano a società distinte. Oggi non è più così: quasi tutti i produttori di antivirus offrono connessioni VPN all’interno delle proprie soluzioni antivirus. Tuttavia, la qualità delle VPN può variare enormemente. Nella nostra analisi delle varie VPN, testiamo:
- L’impatto sulla velocità di upload e download e sulla latenza (ping).
- La possibilità di riprodurre in streaming Netflix e di utilizzare i torrent.
- Il numero di server disponibili e la loro posizione.
- Funzionalità di sicurezza come AES-256, kill-switch e OpenVPN.
- Il costo della VPN.
- La proprietà della VPN e la relativa politica di log.
Quest’ultimo punto, la politica di log, è particolarmente importante. Una VPN ti aiuta a mantenere l’anonimato, ma la stessa società VPN può comunque tenere traccia della tua attività: dopotutto, passa per i loro server.
Ovviamente la VPN non dovrebbe tenere traccia della tua attività online. Una VPN è un prodotto per la privacy e tale privacy dovrebbe essere garantita nei confronti di tutti, incluso lo stesso provider VPN. Purtroppo, molti servizi VPN gratuiti (e anche alcuni a pagamento) abusano del loro potere raccogliendo e rivendendo i tuoi dati.
E per quanto riguarda le aziende presenti nella nostra comparativa? Puoi fidarti? E le loro VPN meritano la tua attenzione?
Norton: un’azienda affidabile e una buona offerta VPN.
Norton ha creato la propria VPN, denominata Norton Secure VPN. È inclusa gratuitamente con tutti i prodotti antivirus, ad eccezione del pacchetto entry-level AV Plus.
La VPN ha alcuni difetti (assenza di kill switch e impossibilità di utilizzare i torrent), ma è sicura e veloce, è compatibile con Netflix e può vantare una chiara politica zero-log (quindi non monitora la tua attività online).
Inoltre è inclusa gratuitamente, quindi si rivela la migliore offerta VPN tra i principali marchi di antivirus.
BitDefender e Panda: aziende affidabili e buone offerte VPN.
BitDefender e Panda non hanno realizzato la propria VPN. Al contrario, rivendono la VPN di Hotspot Shield con il proprio marchio.
La VPN di Hotspot Shield, di proprietà di Pango, è tra i leader globali nel settore delle VPN. È veloce, estremamente sicura, consente l’utilizzo di torrent e funziona con Netflix. Può facilmente competere con gli altri grandi marchi, come CyberGhost e NordVPN.
La VPN venduta da BitDefender e Panda è una versione base della VPN di Hotspot Shield: non avrai numerose posizioni dei server né il kill switch. Tuttavia, otterrai uno sconto significativo: la VPN, se acquistata su Hotspot Shield, costa circa 100 dollari l’anno, mentre la versione di BitDefender costa solo 39,99 dollari.
Un’osservazione importante: BitDefender e Panda possiedano i tuoi dati, ma è Pango ad elaborarli. Per fortuna, Pango può vantare una chiara politica zero-log: nessuna delle tue attività online sarà memorizzata e quindi sarai completamente anonimo su Internet.
BullGuard: un’azienda affidabile ma non una buona offerta VPN.
BullGuard rivende una versione base del servizio NordVPN con il proprio marchio. Sebbene NordVPN sia eccellente (veloce e sicura, funziona con Netflix e torrent, vanta una chiara politica zero-log), la versione di BullGuard non include tutte le funzionalità (solo 16 posizioni server e assenza di kill switch).
Questo non è necessariamente un problema, purché il prezzo sia equo, come nel caso di BitDefender e Panda: dopotutto, ricevendo meno, dovresti anche pagare meno.
Purtroppo però, non è così. Il prezzo della VPN di BullGuard e di quella di NordVPN è simile, il che non ha senso. Se desideri usufruire dell’ottimo servizio di NordVPN, dovresti acquistarlo direttamente dalla fonte; scegliendo BullGuard, pagherai grosso modo lo stesso prezzo, ma otterrai meno funzionalità.
McAfee: una compagnia non affidabile e quindi una pessima offerta VPN.
McAfee ha acquistato TunnelBear, una società VPN, nel 2018. Da allora, include tale VPN (ora denominata Safe Connect) gratuitamente nel pacchetto McAfee Total Security. Purtroppo, però, dovresti evitare questa VPN.
La VPN di McAfee è veloce, relativamente sicura ed è compatibile con i torrent, ma non funziona con nessun servizio di streaming (Netflix, BBC iPlayer, Hulu o Disney+). Inoltre, a peggiorare le cose, la politica di log di McAfee è terribile.
McAfee registra l’indirizzo IP, la posizione, i siti web visitati, i link su cui clicchi e molto altro. Conserva questi dati per sempre e si concede la libertà di venderli ad altri. Peggio di così non si può: non c’è poi tanta differenza tra la politica di log di McAfee e quella dell’ISP medio.
Anti-tracker
Alcuni marchi antivirus, come BitDefender, ora includono anche un anti-tracker sotto forma di estensione per browser. Sebbene esistano molti anti-tracker gratuiti sul mercato, è bello vedere che BitDefender potenzi le proprie funzionalità relative alla privacy.
Come suggerisce il nome stesso, gli anti-tracker bloccano ogni elemento di tracciamento. Ad esempio, bloccano i cookie, impedendo a quelle fastidiose pubblicità di seguire ogni tua mossa online; in questo modo, otterrai un doppio vantaggio: avrai una maggiore privacy e i siti web si caricheranno più velocemente.
Sicurezza microfono e webcam
Gli hacker sono in grado di attivare la webcam e il microfono del tuo laptop senza che tu ne sia consapevole. Sì, è davvero inquietante. Fortunatamente, sia Norton che BitDefender includono nel loro pacchetto antivirus uno strumento per la sicurezza della webcam.
Velocità
Qualsiasi programma che viene eseguito continuamente in background richiede una certa quantità di risorse e i software antivirus non fanno eccezione. Tuttavia, il consumo di risorse può variare in maniera significativa, spaziando da un calo delle prestazioni appena percettibile a un rallentamento fino al 20%.
I laboratori di test AV-Test e AV-Comparatives eseguono test relativi alle prestazioni, in cui misurano le risorse richieste dai software antivirus.
Ad esempio, verificano il rallentamento causato dai software antivirus durante la copia, il download e la compressione di file, l’installazione e l’avvio di applicazioni e la navigazione su Internet.
AV-Comparatives esegue i test su computer Windows 10 di fascia bassa (CPU i3, 4 GB di RAM e disco rigido SSD); esegue sia test interni che test delle prestazioni standard (come PC Mark 10 Professional).
AV-Test esegue i test su macchine Windows 10 di fascia bassa (Intel i3, SSD 256 GB, 8 GB di RAM) e di fascia alta (Intel i7, SSD 256 GB, 16 GB di RAM).
Per attribuire il nostro punteggio nella sezione Velocità, utilizziamo sia i test precedentemente menzionati che i nostri test interni.