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Hotspot Shield VPN recensione (2025): È la scelta migliore?
Di Tibor Moes / Aggiornato: gennaio 2025
Hotspot Shield VPN recensione 2025
Hotspot Shield è ultra-veloce, ma delude sulla privacy. La sua politica sulla privacy è invasiva: traccia l’attività di navigazione e gli indirizzi IP. Consigliamo alternative come NordVPN, Surfshark o Norton.
- Privacy: 0%. Hotspot Shield registra gli indirizzi IP e l’attività di navigazione, cosa che altre VPN non fanno.
- Streaming: 100%. Compatibile con Netflix, Disney+, Prime Video e altri principali servizi.
- Velocità: 100%. Il protocollo proprietario Hydra offre velocità eccezionali con ritardi minimi.
- Sicurezza: 80%. Il protocollo Hydra è veloce, ma essendo closed-source, non permette verifiche indipendenti.
Non raccomandiamo Hotspot Shield.
Key Data
Classifica: #10 tra le 25 migliori VPN del 2025.
Di seguito sono riportati i fatti della nostra recensione di Hotspot Shield.
Privacy
Hotspot Shield non offre una solida protezione della privacy. Registra i dati sensibili dell’utente, tra cui l’utilizzo della larghezza di banda, i timestamp della connessione, l’attività di navigazione, i dettagli dell’account e l’indirizzo IP di origine.
Sebbene alcuni dati siano aggregati o conservati solo durante le sessioni attive, la conservazione di informazioni identificabili è inutile e invasiva, in particolare data la giurisdizione degli Stati Uniti, membro fondatore dell’alleanza Five Eyes, nota per le pratiche di condivisione dei dati.
Dati registrati da Hotspot Shield:
- Sì: IP di origine, attività di navigazione, timestamp, utilizzo della larghezza di banda, informazioni sull’account, dati del dispositivo.
- No: data dell’ultima connessione, IP del server VPN.
Preoccupazioni:
- Opera in base alle intrusive leggi sulla privacy degli Stati Uniti, che possono obbligare alla conservazione e alla condivisione dei dati.
- Ha smesso di pubblicare rapporti di trasparenza dopo il 2019, erodendo la fiducia.
- Mancano le verifiche indipendenti o i server senza disco, comuni nelle VPN più attente alla privacy.
Questioni storiche:
La storia di Hotspot Shield comprende:
- 2016: Accuse di iniezioni di codice pubblicitario e di tracciamento.
- 2017: Affermazioni sulla privacy fuorvianti.
- 2018: Una fuga di dati che espone i dati sensibili degli utenti.
Sebbene la sua politica sulla privacy e l’avviso siano trasparenti, questi problemi, uniti alle pratiche di registrazione e alla base statunitense, minano la sua affidabilità. Se la privacy è la sua priorità, alternative come NordVPN o Surfshark sono migliori.
Streaming
Hotspot Shield Premium sblocca la maggior parte delle piattaforme di streaming con restrizioni geografiche, come BBC iPlayer, Disney+, HBO Max, Hulu, Netflix e Amazon Prime Video. La versione gratuita, invece, non riesce ad accedere a nessun servizio di streaming.
Velocità
Hotspot Shield stabilisce il punto di riferimento per la velocità delle VPN, offrendo prestazioni quasi identiche a quelle di una connessione internet standard, anche su server a lunga distanza. Questo la rende una scelta eccellente per le attività che richiedono una larghezza di banda elevata e una bassa latenza, come lo streaming, il gioco e la condivisione di file.
Prestazioni in evidenza:
- Impatto sulla velocità: La perdita di velocità è minima, con un calo del 3% sulle connessioni dagli Stati Uniti all’Europa, che è eccezionale per un utilizzo VPN a lunga distanza.
- Streaming: Supporta lo streaming UHD (4K) senza buffering.
- Gioco: La bassa latenza (6 ms sui server locali) assicura un gioco online fluido, con le applicazioni mobili che dispongono di server ottimizzati per il gioco.
Hotspot Shield Free corrisponde alla versione Premium in termini di velocità, ma è limitato a quattro sedi di server.
Sicurezza
Hotspot Shield offre una solida base di sicurezza con crittografia e protocolli avanzati. Ma soffre di problemi critici nella trasparenza e nelle estensioni del browser. Sebbene sia sicuro per un uso generale, le sue carenze possono preoccupare gli utenti attenti alla privacy.
Punti di forza:
- Crittografia: La crittografia AES-256 assicura una solida protezione dei dati.
- Protocolli: Supporta WireGuard, IKEv2 e il protocollo proprietario Hydra, progettato per la velocità e basato su TLS 1.2 con perfetta segretezza in avanti.
- Protezione contro le perdite: Non sono state rilevate fughe IP, DNS o WebRTC nei test basati sulle app.
- Convalida della crittografia: I test di Wireshark hanno confermato l’efficacia della crittografia del traffico.
Debolezze:
- Estensioni del browser: L’estensione di Chrome perde le richieste DNS, esponendo l’attività di navigazione agli ISP.
- Traffico IPv6: La mancanza di supporto crea una potenziale esposizione dei dati sulle connessioni IPv6.
- Protocollo Closed-Source: La natura proprietaria di Hydra limita la verifica indipendente della sicurezza.
- Nessun supporto OpenVPN: A differenza dei concorrenti, Hotspot Shield non include questo protocollo molto affidabile.
Raccomandazioni:
- Utilizzi l’applicazione per una navigazione più sicura; eviti l’estensione di Chrome.
- Scelga WireGuard rispetto a Hydra per la trasparenza open-source.
- Opti per VPN come Surfshark o Hide.me se il supporto IPv6 e gli audit indipendenti sono prioritari.
Hotspot Shield è efficace per la crittografia sicura e la prevenzione delle perdite nelle sue applicazioni, ma è carente nelle aree critiche per la sicurezza avanzata e la trasparenza.
Server
Hotspot Shield offre un’ampia rete di server con una discreta distribuzione globale. Ma non è all’altezza delle principali VPN per quanto riguarda la diversità e l’esclusività dei server.
Mentre la versione Premium offre un’ampia gamma di server, la versione Free è fortemente limitata.
Panoramica della rete di server:
- Versione Premium: 1.800 server virtuali in 80 Paesi, con una buona rappresentanza in Asia, Medio Oriente e Africa.
- Versione gratuita: Limitata ai server di quattro Paesi: costa orientale degli Stati Uniti (New York), costa occidentale degli Stati Uniti (Los Angeles), Regno Unito e Singapore.
- Server a livello di città: Disponibile in sette Paesi, tra cui 25 località negli Stati Uniti.
Punti di forza:
- Copertura globale: Offre server in regioni poco rappresentate come il Sud America e l’Africa.
- Opzioni a livello di città: Offre scelte di localizzazione più precise in mercati chiave come gli Stati Uniti e il Regno Unito.
Debolezze:
- Rete condivisa: I server sono condivisi con Betternet, TouchVPN e VPN360, causando potenzialmente una congestione.
- Server virtuali: Si affida molto ai server virtuali, che possono sollevare problemi di fiducia e di prestazioni per alcuni utenti.
- Server gratuiti limitati: Le quattro sedi della versione gratuita sono limitate rispetto a concorrenti come Windscribe Free, che offre server in 10 Paesi.
La rete di server di Hotspot Shield è ampia per gli utenti Premium, ma manca dell’esclusività e della trasparenza che ci si aspetta dal suo prezzo. Pur offrendo una solida copertura globale, la condivisione dei server con le VPN gratuite compromette il valore e le prestazioni per i clienti paganti.
Per reti di server più robuste, prenda in considerazione alternative come NordVPN.
Prezzi
Hotspot Shield Premium ha un prezzo elevato, soprattutto se confrontato con alternative economiche come Norton, Bitdefender, CyberGhost e TotalVPN. Dato che questi concorrenti offrono una protezione affidabile a una frazione del costo, il prezzo premium di Hotspot Shield potrebbe lasciare gli utenti attenti al budget a chiedersi se la spesa extra valga davvero la pena.
Recensioni
Abbiamo confrontato le recensioni degli utenti di tutti i marchi di VPN. Abbiamo utilizzato i punteggi e il numero di recensioni di TrustPilot, una piattaforma leader di recensioni degli utenti. Tuttavia, prenda questi risultati con un pizzico di sale, in quanto alcuni marchi cercano attivamente di aumentare le loro valutazioni.
Hotspot Shield ha di gran lunga il minor numero di recensioni tra i principali marchi di VPN. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che Hotspot Shield non è un prodotto incentrato sul consumatore. Piuttosto, Hotspot Shield affitta il suo servizio ad altre aziende come Panda, McAfee, Kaspersky e Bitdefender. Queste aziende utilizzano la VPN di Hotspot Shield ma la vendono con il proprio marchio.
Proprietà
Hotspot Shield è di proprietà di Point Wild.
Nel dicembre 2024, la società madre di Hotspot Shield, Pango Group, si è fusa con Total Security per formare Point Wild. La nuova azienda ha un lato consumer, un lato partner e un lato enterprise.
Per quanto riguarda i consumatori, Point Wild serve oltre 25 milioni di utenti attivi mensili in 150 Paesi attraverso marchi come Hotspot Shield, Betternet, Ultra, VPN360, Comparitech e Total Security. Questi marchi offrono una varietà di strumenti, tra cui VPN, software antivirus e soluzioni di privacy online, per migliorare la sicurezza e la privacy degli utenti.
Il lato partner opera con il marchio Pango, fornendo strumenti di sicurezza personalizzabili per le aziende, per aumentare la fiducia e il coinvolgimento dei clienti.
Per le aziende, Point Wild offre soluzioni avanzate attraverso marchi come CyEx, specializzato nella risposta agli incidenti informatici e di privacy, e Simpluris, che fornisce servizi legali e di amministrazione aziendale.
Point Wild è un attore importante nel settore della protezione online, con un fatturato annuo previsto di 600 milioni di dollari e un focus sulla crescita costante e sull’innovazione.

Autore: Tibor Moes
Fondatore e capo redattore di SoftwareLab

Hotspot Shield
Punteggio: 3 su 5