Norton Secure VPN 2023 recensione & opinioni
Punteggio di recensione: Molto bene
Sommario
Una VPN velocissima da un marchio riconosciuto a livello mondiale, che però non include ancora alcune funzionalità di sicurezza e non consente di utilizzare i torrent (P2P).
Pro
- Velocissima: Norton Secure VPN è tra le VPN più veloci al mondo
- Massima privacy: Norton segue una politica no-log molto chiara e non tiene traccia della tua attività online
- Server in 28 Paesi: Norton vanta server in ogni continente.
- Numero di dispositivi flessibile: con Norton, puoi scegliere il numero di connessioni di cui hai bisogno (1, 5 o 10)
- Economica: Norton è più economica rispetto alla maggior parte dei competitor
- Funziona con Netflix
Contro
- Assenza di funzionalità di sicurezza: Norton non include un kill-switch, si avvale della crittografia AES-128 (anziché della più sicura AES-256) e non utilizza i propri server DNS.
- Non funziona con i torrent (P2P)
- Non funziona in Cina

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Dati chiave
Di base:
- Migliore offerta: $ 3,33 / mese
- Politica di rimborso: 45 giorni
- Assistenza clienti: live chat 24/7
- Dispositivi per account: 1, 5 o 10
- Piattaforme: Windows, Mac, Android e iOS
Funzionalità:
- Funziona con US Netflix: Sì
- Funziona con Torrent: No
- Funziona in Cina: No
Tecnico:
- Velocità: 91 Mbps
- Server in: 31 paesi
- Conteggio server: sconosciuto
- Indirizzi IP: sconosciuto
- Foro competente: Stati Uniti
- Perdite di dati: nessuna
- Politica di registrazione: nessun registro

Privacy e sicurezza
Pro: Norton segue una politica no-log molto chiara e non tiene traccia della tua attività online.
Contro: Norton si avvale dello standard di crittografia AES-128, meno sicuro rispetto a AES-256, ampiamente utilizzato. Inoltre, non utilizza i propri server DNS e non dispone di un kill switch.
Quali elementi di privacy e sicurezza testiamo?
Nei nostri test valutiamo sette diversi aspetti della privacy e della sicurezza. Continua a leggere per approfondire l’importanza di questi aspetti e scoprire come si è comportata NordVPN.
- Politica di log
- Giurisdizione
- Protocollo
- Crittografia
- Proprietà dei server DNS
- Test kill switch
- Test leak
1. Politica di log
Che cos’è una politica di log e perché è importante?
I log sono sostanzialmente tutte le informazioni che un provider VPN memorizza su di te e le tue attività; idealmente i provider VPN dovrebbero evitare tale pratica.
Un provider VPN raccoglie alcuni dati per migliorare i propri servizi, per aumentare le prestazioni dei propri server e per evitare qualsiasi potenziale abuso del servizio. Tali dati variano tra i diversi provider.
In linea di massima, il tuo provider VPN potrebbe raccogliere quattro tipi di informazioni su di te, alcune innocue, altre no:
- Dati del servizio VPN: il server VPN a cui ti sei collegato, il sistema operativo che utilizzi e la versione dell’app.
- Dati di connessione: le ore e le date di accesso o di disconnessione, la durata di utilizzo del servizio, la quantità di dati caricati e scaricati.
- Indirizzo IP originale: è l’indirizzo IP del dispositivo che hai utilizzato per accedere al servizio. Grazie a questa informazione, è possibile risalire alla tua posizione.
- Attività online: i siti web visitati, le ricerche effettuate e i servizi utilizzati; in sostanza, la tua cronologia di navigazione.
Le prime due informazioni, dati di servizio e di connessione, sono praticamente innocue, soprattutto se memorizzate in forma anonima (cioè quando il provider VPN raggruppa le informazioni su tutti gli utenti). In questo modo il provider VPN può ottimizzare il proprio servizio e allo stesso tempo gli utenti possono mantenere l’anonimato. Numerosi provider VPN raccolgono alcuni di questi dati.
Invece, anche se la memorizzazione dell’indirizzo IP originale non è un reato capitale, la maggior parte degli utenti non ne sarà sicuramente contenta. In fin dei conti, lo scopo di una VPN è proprio l’anonimato: il provider VPN non dovrebbe assolutamente risalire alla tua posizione esatta.
Infine, arriviamo alla tua attività online. Dovresti soffermarti su questo punto prima di qualsiasi altra considerazione: se un provider VPN raccoglie queste informazioni dovresti preoccuparti seriamente.
I provider VPN che consigliamo non raccolgono questo tipo di dati, al contrario di alcuni provider VPN gratuiti che, in seguito, potranno vendere queste informazioni ai data collector. Proprio per questo motivo non consigliamo mai di utilizzare VPN gratuite.
Molti provider VPN dichiarano di seguire una politica zero-log. Tuttavia, non esiste uno standard unico, quindi l’affermazione dà spazio ad interpretazioni. Di conseguenza, prima di acquistare una VPN, non dovresti dimenticarti di consultare attentamente la sua politica sulla privacy. In alternativa, visita un sito web di recensioni.
Qual è la politica di log di Norton Secure VPN?
Norton segue una chiara politica no-log; non memorizza né i dati di connessione né l’attività online:
- Norton non memorizza mai il tuo indirizzo IP di origine e quindi non è in grado di identificarti.
- Norton non memorizza mai i servizi che usi o i siti web che visiti.
Raccoglie solo informazioni aggregate e anonime per migliorare il proprio servizio ed eseguire ricerche sulla sicurezza informatica.
2. Giurisdizione
Qual è la definizione di giurisdizione e perché è importante?
La giurisdizione si riferisce al Paese in chi è registrato il provider VPN. Si tratta di un’informazione importante, poiché tutte le aziende devono rispettare le normative dello Stato di appartenenza.
Negli Stati Uniti, in Australia o nei vari Paesi membri UE, le leggi sulla conservazione dei dati sono particolarmente severe: gli ISP (Internet Service Provider) sono obbligati a memorizzare i dati dell’utente, come le e-mail o i siti web visitati.
Una VPN esegue la crittografia dei dati inviati tramite la rete di un ISP. Di conseguenza, l’ISP non sarà in grado di leggere o conservare nessuna informazione. Uno dei motivi principali per cui le persone usano le VPN è proprio quello di sottrarsi alla sorveglianza di massa.
Alcuni utenti temono che anche i provider VPN possano essere tenuti a conservare i dati relativi ai propri utenti a causa delle leggi sulla conservazione dei dati. Ma mentre un ISP è un fornitore di rete pubblica, una VPN è privata: le VPN non devono seguire le stesse regole. In altre parole, le VPN non sono obbligate legalmente a raccogliere i dati.
Naturalmente, istituzioni altamente sofisticate come le agenzie governative hanno molti mezzi per ottenere i dati che desiderano. Per esempio, le agenzie federali degli Stati Uniti possono emettere citazioni segrete (una lettera di sicurezza nazionale ne è un esempio): in questo modo tali agenzie possono sequestrare i registri di dati o persino interi server delle VPN.
Potrebbe sembrare una teoria del complotto, ma non lo è affatto. Nel 2013, la NSA voleva indagare su Edward Snowden, così ordinò a Lavabit, un provider di servizi di posta elettronica crittografati, di consegnare alcuni dei suoi dati; piuttosto che vendere Snowden, l’azienda sospese le proprie operazioni. Un altro esempio è quando Private Internet Access decise di chiudere i suoi server con sede in Russia nel 2016, al fine di evitare le norme locali sulla registrazione dei dati. Esistono davvero agenzie governative che cercano di impossessarsi di questi dati.
Gli utenti che desiderano evitare tali problemi possono adottare una tra le seguenti soluzioni, oppure entrambe:
- Scegliere un provider VPN con sede in un Paese senza leggi sulla conservazione dei dati e che non è membro di nessun accordo internazionale di intelligence (come l’accordo UKUSA). Ciò equivale in pratica a scegliere un Paese off-shore. Due esempi sono NordVPN (con sede a Panama) e ExpressVPN (con sede nelle Isole Vergini britanniche).
- Scegliere un provider VPN con una politica di zero-log, cioè un provider che non conserverà record sulle tue attività online. Se non sono presenti log fin dall’inizio, non c’è nulla da poter consegnare.
Qual è la giurisdizione di Norton Secure VPN?
Symantec, la società proprietaria di Norton, ha sede negli Stati Uniti (USA), Paese di certo non famoso per la privacy online. Fortunatamente, Norton segue una politica di no-log molto chiara. E poiché non memorizza nessun dato relativo alla tua attività online, non può consegnare nulla, nemmeno in seguito a richieste.
Con Norton sei al sicuro, perfino negli Stati Uniti.
3. Protocollo
Che cos’è un protocollo e perché è importante?
Un protocollo VPN è la tecnologia che determina il modo in cui i dati vengono formattati e quindi trasmessi su Internet o su una rete locale (LAN). Esistono vari protocolli, che offrono vari livelli di sicurezza e velocità. In genere, gli esperti ritengono che OpenVPN sia il più sicuro, davanti a SSTP, IKEv2, L2TP e PPTP.
Quali protocolli utilizza Norton Secure VPN?
Norton utilizza il protocollo OpenVPN, estremamente sicuro e open source.
4. Crittografia
Qual è la definizione di crittografia e perché è importante?
La crittografia trasforma i dati leggibili in stringhe incomprensibili, utilizzando una chiave di crittografia, che consente solo a chi possiede l’accesso di decifrare i dati e di leggerli di nuovo.
AES (Advanced Encryption Standard) è attualmente il punto di riferimento. Nel settore delle VPN, la chiave presenta due lunghezze: AES-128 o AES-256. Già AES-128 è sostanzialmente indecifrabile, ma AES-256 ne aumenta ulteriormente la sicurezza.
Quale standard di crittografia utilizza Norton Secure VPN?
Norton utilizza lo standard di crittografia 128-Blowfish (AES-128). Sebbene sia considerato indecifrabile, alcune VPN utilizzano uno standard ancora più sicuro: AES-256.
5. Proprietà dei server DNS
Che cosa sono i server DNS e perché sono importanti?
Quando visiti un sito web, ne digiti l’indirizzo, ad esempio Facebook.com. Ma questo equivale a digitare una lunga sequenza di numeri: l’indirizzo IP. Poiché non possiamo ricordare numeri così complessi, ricorriamo ai nomi di dominio (come il già citato “Facebook.com”).
Se volessimo fare un’analogia con tecnologie ormai superate, un server DNS è in un certo senso simile a un centralinista: contiene al suo interno numerosi nomi di dominio e i relativi indirizzi IP; quando digiti il nome di dominio del sito web che intendi visitare, il server DNS ti reindirizza all’indirizzo IP corretto.
Un provider VPN che possiede i propri server DNS è in grado di crittografare questo processo ricorrendo allo stesso tunnel VPN utilizzato per le tue altre attività online. Pertanto, le parti terze non possono memorizzare nessun dato e i governi o le organizzazioni non possono intercettare o censurare tale processo.
Norton Secure VPN utilizza i propri server DNS?
No, Norton non dispone di server DNS propri.
6. Test kill switch
Che cos’è un kill switch e perché è importante?
Se, per qualche motivo, la connessione VPN sicura che hai stabilito dovesse smettere di funzionare, un kill switch interromperà automaticamente la tua connessione Internet. Si tratta di un’importante funzionalità di sicurezza: la tua attività online non sarà rivelata nemmeno in caso di malfunzionamento della VPN.
Norton Secure VPN utilizza un kill switch?
No, Norton non dispone di un kill switch.
7. Test leak
Che cos’è un leak e perché è importante?
Un leak si verifica quando una parte dei tuoi dati rimane comunque visibile nonostante la connessione VPN attiva. I leak più comuni sono i leak DNS, i leak delle credenziali di Windows, i leak WebRTC e i leak IP.
Norton Secure VPN è vulnerabile ai leak di dati?
No, non abbiamo rilevato nessun leak di dati utilizzando Norton.
Velocità
Pro: Norton è una delle VPN più veloci che abbiamo mai testato. È più veloce della maggior parte delle VPN di grandi nomi, tra cui ExpressVPN.
Contro: –
Che cos’è un test di velocità e perché è importante?
L’utilizzo di una VPN rallenterà inevitabilmente la tua connessione: è il prezzo da pagare per la crittografia dei dati e l’invio su un server VPN.
Questo rallentamento può influire sul tempo necessario per scaricare un file, sulla qualità dei contenuti multimediali in streaming e sul tempo di caricamento delle pagine web.
Fortunatamente, puoi prendere dei provvedimenti per aumentare la tua velocità:
- Acquista una VPN veloce. Le differenze in termini di velocità tra diversi provider possono essere enormi. Hotspot Shield, ad esempio, è estremamente veloce e difficilmente avrà un impatto negativo sulla tua velocità. Tunnelbear al contrario è terribilmente lenta.
- Scegli una VPN nelle tue vicinanze. Praticamente, tutte le VPN ti permettono di scegliere a quale server collegarti: più è vicino il server, minore sarà la distanza percorsa dai dati, favorendo la velocità di download e la latenza.
- Prova diversi server. Il provider VPN ti assegna automaticamente un server, ma non devi necessariamente accettarlo. Il più delle volte, potrai contare su alternative più veloci. Collegati quindi a server diversi, esegui test di velocità e seleziona il server più veloce: la differenza può essere considerevole.
Che punteggio ha ottenuto Norton Secure VPN nel test di velocità?
Norton è velocissimo: supera tutti i principali provider VPN, tra cui ExpressVPN.
Caratteristiche
Pro: Norton dispone di server in tutti e 6 i continenti, in un totale di 28 Paesi: praticamente tutti gli utenti potranno trovare un server nelle vicinanze. Norton supporta tutti i principali software operativi, tra cui Windows, Mac, Android e iOS e funziona con servizi di streaming come Netflix. Inoltre, i prezzi di Norton sono flessibili: potrai scegliere il numero di connessioni di cui hai bisogno (1, 5 o 10).
Contro: Norton non ti permette di scaricare torrent (P2P) sulla sua rete, non include estensioni per browser e non funziona in Cina.
Quali caratteristiche testiamo?
- Posizioni dei server
- Piattaforma e dispositivi
- Numero di connessioni
- Streaming e torrent
- Aggirare la censura
1. Posizioni dei server
Che cos’è una posizione del server e perché è importante?
Quando parliamo di posizioni dei server, ci riferiamo ai Paesi che ospitano i server di una VPN. Nella maggior parte dei casi, i server dei provider VPN si estendono per circa 30 Paesi in tutto il mondo. Alcuni provider offrono la possibilità di selezionare il server in base al Paese, mentre altri si spingeranno oltre e ti permetteranno di scegliere in base alla città (ad esempio, puoi selezionare gli Stati Uniti e poi scegliere New York o Los Angeles).
Questa caratteristica è importante perché, affinché tu possa collegarti a Internet, i dati devono passare dal tuo dispositivo al server VPN. Ad esempio, se ti trovi in Italia ma ti colleghi a un server in Australia la tua velocità ne risentirà notevolmente. Se i server sono dislocati in più luoghi, quasi tutti gli utenti possono individuarne uno ragionevolmente vicino.
Dove si trovano i server di Norton Secure VPN?
Norton Secure VPN dispone di server in 28 paesi, che coprono tutti i 6 continenti.
2. Piattaforme e dispositivi
Che cosa sono le piattaforme e i dispositivi e perché sono importanti?
Ci riferiamo ai sistemi operativi, ai web browser e ai dispositivi supportati dal provider VPN. Ad esempio, la maggior parte delle app VPN è compatibile con Windows, Mac OS, iOS e Android, ma alcune supportano anche Linux. Una VPN può addirittura consentire l’installazione diretta sul router e fornire estensioni per i browser Chrome, Firefox o Safari.
È sempre una buona idea verificare il funzionamento dell’estensione per browser. Può funzionare come server proxy senza crittografia, come server proxy con crittografia o come VPN completa. La differenza è enorme:
- Server proxy: se l’estensione VPN funziona come proxy, nasconderà il tuo indirizzo IP. Di conseguenza, qualsiasi sito web sarà portato a pensare che tu ti trovi nel Paese del server VPN a cui sei collegato. Può rivelarsi estremamente utile se, ad esempio, ti piace Netflix e vuoi accedere ai contenuti americani. Tuttavia, i dati non sono crittografati: gli ISP o gli hacker possono comunque intercettare i tuoi dati.
- Server proxy con crittografia: tutti i dati inviati tramite il browser verranno crittografati, così gli ISP e gli hacker non saranno in grado di leggerli. D’altra parte, le tue altre attività online, come le app di streaming dedicate (ad es. Spotify), non saranno crittografate.
- VPN completa: significa che l’estensione per browser avrà il pieno controllo dell’app VPN. Il tuo indirizzo IP verrà mascherato e tutta la tua attività online sarà crittografata tramite il tunnel VPN. Potrai anche modificare le impostazioni VPN senza dover lasciare il browser.
Quali piattaforme e dispositivi supporta Norton Secure VPN?
Norton supporta tutti i principali software operativi, tra cui Windows, Mac, Android e iOS. Non include estensioni per browser.
3. Numero di connessioni
Che cosa sono le connessioni e perché sono importanti?
Arriviamo al numero di dispositivi che puoi proteggere contemporaneamente usando l’abbonamento VPN. Per la maggior parte degli utenti tre connessioni saranno sufficienti, in quanto proteggono il computer, lo smartphone e magari un tablet. D’altra parte, se desideri condividere la VPN con un familiare o un amico non ti farà certo male poter contare su connessioni aggiuntive.
Quante connessioni simultanee supporta Norton Secure VPN?
Norton ti consente di scegliere il numero di connessioni di cui hai bisogno, da 1 a 10, e di pagare solo per quelle che effettivamente utilizzi. È una delle poche VPN ad avere questa caratteristica, che si rivela molto vantaggiosa.
4. Streaming e torrent
Che cosa sono lo streaming e i torrent e perché sono importanti?
Una VPN può rivelarsi utile se desideri ad esempio guardare la programmazione americana su Netflix ma non ti trovi negli Stati Uniti. Se ti colleghi ad un server VPN negli Stati Uniti prima di accedere a Netflix, potrai guardare i film e le serie televisive locali.
Un ulteriore vantaggio dell’utilizzo di una VPN è la possibilità di scaricare in modo sicuro i torrent. Grazie alla crittografia, il tuo ISP non potrà conoscere la tua attività e nemmeno sanzionarti per l’utilizzo di tali servizi.
Norton Secure VPN supporta lo streaming e i torrent?
Norton funziona con tutti i principali servizi di streaming, tra cui Netflix, ma non ti permette di scaricare torrent (P2P) sui suoi server.
5. Aggirare la censura
Qual è la definizione di censura e perché è importante?
Se vivi in Occidente, potresti dimenticarti che diversi Paesi censurano Internet. L’esempio più noto è il “Great Firewall della Cina”.
Una VPN rappresenta un’ottima soluzione per eludere la censura su Internet, ma ci sono Paesi in cui alcune VPN non funzioneranno. Poiché le normative cinesi sono estremamente rigide e influiscono su tantissimi utenti, per testare come i provider VPN combattono la censura prenderemo come esempio la Cina.
Se desideri approfondire il tema della censura online, ti consigliamo alcune fonti:
- Access Now
- Center for Democracy and Technology
- Electronic Frontier Foundation
- Fight For The Future
- Freedom House
- Internet Defence League
- Open Media
Norton Secure VPN è in grado di aggirare la censura?
Norton non funziona in Cina, ma potrebbe funzionare in altri Paesi con censura oppressiva come la Turchia, l’Arabia Saudita e l’Iran.